#OPLAStories - La prima eco dei progetti EdC 2023 ci arriva dalle Filippine. Angela, che grazie al sostegno di EdC ha potuto completare gli studi per diventare tecnico di radiologia, ci ha detto: "Mi avete ispirato ad avere un cuore gentile e una mano che aiuta gli altri".
Tainã Santana per OPLA Team
”Condividere è prendersi cura ed è la cosa migliore che possiamo fare”. E’ questa la prima eco che ci arriva a chiusura del ciclo dei progetti EdC del 2023. Ad affermarlo è Angela, una giovane filippina: la sua richiesta di sostegno ci è pervenuta lo scorso anno da uno degli operatori Edc quando lei era all’ultimo anno del corso tecnico in radiologia; la sua famiglia faceva tutto quello che poteva per aiutarla, senza però riuscire a coprire tutte le spese del corso e la domanda per una borsa di studio al governo del suo Paese era stata respinta.
La richiesta di Angela è stata accettata valutando in particolare l’impatto che la conclusione del suo percorso formativo poteva avere per trovare lavoro e autosostenersi, aiutando anche la famiglia: già se ne vedono i frutti. Ecco quanto ci racconta Angela:
“Condividere. Con la nostra famiglia, con gli amici e persino con gli sconosciuti. E’ una esperienza travolgente sapere che anche le piccole o grandi cose quando condivise renderanno felice e grato qualcuno.”
Nella sua lettera Angela esprime profonda gratitudine a tutti coloro che la hanno sostenuta nel suo “viaggio” avendo fornito sostegno finanziario, morale e soprattutto spirituale non solo a lei, ma a tutta la sua famiglia. Lei stessa si è messa a servizio delle persone che si trova davanti e intende essere una buona figlia, amica, studentessa, sorella, una spalla su cui contare per tutti coloro che oggi hanno bisogno di lei e che troverà sulla sua strada in futuro.
“Sono molto grata che Dio mi abbia dato l’opportunità di condividere con gli altri ciò che ho e l’aiuto che posso fornire, sia dal punto di vista finanziario che morale. Mi avete ispirato ad avere un cuore gentile e una mano d'aiuto. Tutti voi avete un posto speciale nel mio cuore. Spero davvero che continuiate a ispirare e a sostenere persone che hanno bisogno del vostro aiuto. Vi amo con tutto il cuore! Che Dio vi benedica tutti!”
Oltre agli atti di reciprocità che ha già messo in atto e che compierà in futuro, nella consapevolezza di poter donare anche lei, Angela ha voluto fare tesoro della sua esperienza per donarla a tutta la rete EdC nel mondo, raccontandoci la sua storia.
Grazie Angela, ora sappiamo che nelle Filippine c’è una tecnica in radiologia che vive cercando di mettere in pratica la comunione, dando il via ad una catena di reciprocità di cui non si vede la fine!
Hai accanto a te situazioni altre persone come Angela per le quali ti vuoi spendere? Contattaci su Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e diventa un operatore locale anche tu!