Ritratti di imprenditore
- Antonella Ferrucci
- Visite: 263
#FlashesofLife&Roots - Intervista a Pietro Comper
Sesta video intervista della serie «Flashes of Life & Roots»: ne è protagonista l'imprenditore italiano "pioniere" dell'Economia di Comunione Pietro Comper
Tornano le interviste nate dal progetto Flashes of Life & Roots: abbiamo deciso di intervistare una serie di imprenditori "pionieri di Edc" per raccogliere le "perle preziose" contenute nelle esperienze di quelle persone che, in diverse parti del mondo e in diversi contesti culturali, hanno risposto in modo radicale a una vocazione comune: quella di dare vita -con la propria vita- all'Economia di Comunione.
Le storie dei pionieri sono frutti dello stesso albero, nutriti dalle stesse radici... Conoscere le loro storie ci permette diassaporare quanto diverse possano essere le espressioni della stessa vita, con forme diverse ma un aroma comune. L'intento di questa serie di interviste è quindi quello di nutrire e incoraggiare coloro che, nel presente e nel futuro, si sentono chiamati a mettere in pratica l'Economia di Comunione con la propria vita. Vale a dire, frutti che diventano semi per generare nuova vita nelle sue molteplici espressioni.
Il sesto protagonista della nostra serie di interviste è Pietro Comper, ex-imprenditore, trentino di Rovereto. Pietro, che ormai ha passato il testimone ai suoi figli e “fa il nonno”, ha condiviso con noi la sua straordinaria esperienza di vita e lavoro. Sottolineando l'importanza di lasciare spazio alle nuove generazioni per portare avanti l'impresa familiare, dice Pietro:
Ho smesso di lavorare proprio per non creare problemi all'azienda stessa
I primi segnali della sua futura vocazione all’Economia di Comunione Pietro li ebbe durante un incontro mondiale del Movimento Umanità Nuova dedicato a “Economia e Lavoro” che si svolse all’Hotel Ergife di Roma, nel 1984: lì Pietro comprese che si poteva vivere l'economia in modo diverso. Ricorda: «Capivo che c'era serenità in quel vivere, in quel modo di gestire l'azienda». Questo approccio ha trasformato la sua visione imprenditoriale, portandolo a creare rapporti profondi e significativi con altri imprenditori. La svolta decisiva è poi avvenuta quando Chiara Lubich nel 1991 ha lanciato il progetto “Economia di Comunione”, esortando gli imprenditori a donare gli utili della propria impresa, un momento che Pietro descrive come:
l'inizio di un cammino che non è ancora finito
Tecnodoor, l'azienda fondata da Pietro nel 1994 insieme al figlio Damiano, si è specializzata nella progettazione, produzione e automazione di chiusure industriali e civili. Nel corso degli anni, l'azienda è cresciuta significativamente, coinvolgendo anche gli altri figli, Nicola e Gloria. L'azienda si distingue sul mercato per l'innovazione nella progettazione anche sulla base di un'ascolto attento alle esigenze dei clienti, la scelta di materiali di alta qualità e l'attenzione all'efficienza energetica e prestazionale. «La nostra azienda cerca di rispondere alle esigenze del mercato con dinamismo e prontezza», spiega Comper, evidenziando come la collaborazione e la condivisione siano al centro del successo aziendale.
Tutto parte, secondo Pietro, da un cambiamento interiore. «Un vero imprenditore deve essere al servizio di tutta la comunità», spiega. Questo implica anzitutto il dare fiducia ai collaboratori e creare un ambiente di lavoro armonioso, dove ogni persona può sviluppare al meglio il proprio potenziale.E aggiunge:
La libertà è quella che fa scaturire nelle persone che collaborano con te quel di più che normalmente una persona dipendente non dà
Le esperienze di Pietro Comper con persone in situazioni di vulnerabilità sono testimonianze toccanti del potere trasformativo dell'economia di comunione. Racconta Pietro di un giovane laureato che, grazie al lavoro in azienda, nel giro di sette-otto mesi è riuscito a superare una crisi profonda e trovare un nuovo posto di lavoro.
Episodi come questo dimostrano come l'economia di comunione non sia solo un modello economico, ma una vera e propria vocazione che mira a migliorare la vita delle persone attraverso rapporti di amore reciproco e solidarietà.
Ascolta l’intervista e fai anche tu parte di questo movimento!
Trovi a questa pagina le precedenti interviste della serie Flashes of Life and Roots.