Lo scorso 4 maggio, grande partecipazione al concerto organizzato dai Giovani per un mondo unito di Krizevci
di Minka Fabjan
Tutto è nato dal desiderio di alcuni giovani della Cittadella Faro (Krizevci, Croazia), di organizzare nel corso della Settimana Mondo Unito 2019 un qualcosa di concreto per il progetto #ZeroHunger (Fame Zero): si trattava di una delle varie iniziative immaginate a marzo durante il congresso di Prophetic Economy che si è tenuto nella Cittadella, con grande partecipazione di giovani. In quella occasione proprio i giovani presero l'impegno di arrivare ad un cambiamento concreto nella loro vita quotidiana: parlare nelle scuole di queste tematiche, inserirsi nel progetti della Caritas locale, aderire alle iniziative di Greta Thunberg dei Fridays For Future, tanto per citarne alcune. Ana Marija ha avuto l'idea di organizzare un concerto per il progetto #ZeroHunger, coinvolgendo ragazzi dalla scuola di musica e di altre due scuole della citta', e donare il ricavato raccolto per i bambini poveri dell'Africa.
La preparazione è durata tre mesi, durante i quali i giovani hanno lavorato alla sensibilizzazione dei loro compagni di classe sul problema della fame, hanno presentato il progetto ai direttori scolastici, alla direzione comunale, alla radio locale, hanno preparato i depliant e.. hanno inventato una coreografia per l' occasione, esercitandosi bene nel gruppo di danza. Ogni risposta positiva ricevuta li ha incoraggiati a vivere la cultura del dare e li ha spinti a condividere perchè questo li ha resi veramente felici.
La sera di sabato 4 maggio, vedere la sala nella Casa della Cultura, offerta dal comune, invasa da giovani e adulti, 2 direttori scolastici, professori e insegnanti, famiglie, piu di 250 persone ... li ha riempiti di gioia!
Il programma che i giovani hanno costruito insieme alla professoressa del Liceo, aveva lo scopo di svegliare coscienze sul problema della fame nel mondo, e anche di contribuire a questo progetto. "Sicuramente vi chiedete come una sola persona può fare differenza, cambiare il mondo. Quando abbiamo saputo che ogni minuto di fame muoiono 960 persone nel mondo, e che per pochi soldi un bambino in Africa può mangiare e studiare per un anno intero, abbiamo capito che davvero ciascuno può contribuire al cambiamento. Con la vostra presenza qui voi fate parte del cambiamento che vorremmo vedere nel mondo! ": così hanno salutato il pubblico i giovani presentatori, Ignacij e Andreja.
Hanno scelto di essere parte di questo cambiamento: gli alunni della Scuola di musica Albert Štriga, le Scuole elementare e media Vladimir Nazor, il gruppo di danza della Scuola media Ljudevit Modec, e i cantanti e giovani del Movimento dei Focolari che hanno svolto insieme un bel programma. Alla domanda come possiamo essere i portatori di questo progetto non solo una volta all' anno ma ogni giorno, i giovani hanno risposto con la presentazione del progetto FAO: entro il 2030 fermare la fame.
Il pubblico era toccato nel profondo e ha accettato la sfida con un grande applauso, ringraziando i giovani.
Come dice santa Madre Teresa: se non puoi sfamare 100 persone, dai da mangiare almeno ad una. Con i soldi raccolti che sono stati donati all' associazione Marijini obroci (I pasti di Maria), è stato assicurato assicurato a 42 bambini in Africa un pasto al giorno e istruzione per un'anno.