Nel Nord dell’Argentina, un seminario interattivo su Edc, con l’innovativa metodologia ideata da Elena Lasida dell’ICP (Institute Catholique de Paris)
di Antonella Ferrucci
Un centinaio di persone presenti, imprenditori ma non solo, da 16 differenti organizzazioni (4 di queste - l'Associazione Cristiana dei Dirigenti di Impresa (ACDE), CREA, ENDEAVOR Argentina e la Associazione Argentina di Economia di Comunione AEdeC - hanno co-promosso l’evento, nello spirito di Prophetic Economy) e soltanto un quarto dei partecipanti che già aderiscono formalmente ad Edc: sono questi i presupposti del seminario interattivo che si è tenuto ieri e oggi 20 febbraio a Tafì del Valle, Nord dell’Argentina nei pressi di Tucuman, in una zona di montagna splendida. La metodologia utilizzata è quella della "valutazione dell’impatto sociale" ideata e qui implementata da Elena Lasida dell’Istituto Cattolico di Parigi: 100 partecipanti, non di più, pena la non applicabilità del metodo… e purtroppo alcune richieste di partecipazione non hanno potuto essere esaudite per il raggiungimento del numero massimo. Ma ci saranno altre occasioni se –come i presupposti lasciano presagire- l’esperimento si rivelerà vincente.
Me ne parlano con grande entusiasmo due protagoniste di queste giornate: Anouk Grevin, docente di Management presso l’Università di Nantes, con in corso una importante ricerca sulle pratiche di management più innovative messe in atto dalle aziende Edc di vari Paesi del mondo e Bettina Gonzalez, imprenditrice Edc della Boomerang Viajes e presidente della Associazione degli imprenditori Edc Argentini AEdeC.
“Si è trattato di un workshop di due giornate che ha avuto lo scopo di far emergere ciò che l’Edc porta al mondo, e lo abbiamo fatto insieme a persone che l’Edc la stanno scoprendo adesso. E' stato per noi un grande dono, ancora una volta, riscoprire l'Edc attraverso gli occhi di chi, avendo grandi competenze imprenditoriali e accademiche, con grande generosità ha lavorato due giorni con noi, finendo col dirci chi siamo” - ci racconta Anouk Grevin e continua: “erano presenti anche 10 studenti del Master di Economia Solidale di Elena Lasida di Parigi insieme ai quali abbiamo fatto un viaggio di studio nella zona di Salta e Tucuman per poter visitare il progetto di Turismo Solidale. Ieri e oggi si è svolto il workshop e domani ci sposteremo sul campo, a Santa Maria di Catamarca per visitare la Cooperativa “Tinku Kamayu”di Margarita Ramirez De Moreno, la Scuola Aurora di artigianato locale ed anche altri imprenditori locali che fanno parte del progetto di turismo solidale. Lì sarà una presentazione dell’Edc sul campo, da parte degli imprenditori stessi. La gioia da parte di tutti è grande”.
Interviene Bettina Gonzalez: “Stiamo vivendo una esperienza bellissima: dopo Prophetic Economy abbiamo scoperto una nuova strada, comprendendo l’importanza del fare le cose insieme ad altri, a partire dall’organizzazione: trovo particolarmente significativo il fatto che le persone già aderenti ad Edc siano solo un quarto rispetto al totale dei partecipanti alle iniziative di questi giorni e mi fa grande impressione vedere come la grandezza del progetto Edc venga messo in risalto proprio da chi è venuto appositamente a conoscerla, coinvolto dalla propria organizzazione.”
Tra i partecipanti anche alcuni imprenditori Edc da Uruguay e Bolivia, varie Fondazioni, i rettori di tre Università, un rappresentante della FAO, un Vescovo. Insomma una esperienza nuova ed entusiasmante della quale -ci hanno assicurato- verremo ulteriormente aggiornati. Nel frattempo, complimenti ai campioni Edc dell’Argentina per aver immaginato e organizzato questi giorni.