Si è tenuta in modalità mista la prima lezione per il corso «Social, Civil, and Communion Enterprises». E' ancora possibile iscriversi
Una bella sorpresa la presenza in aula di cinque figli del “Paese del calmo mattino” alla lezione di apertura del corso sulle imprese sociali, civili e di comunione dell’Istituto Universitario Sophia di Loppiano il 13 febbraio scorso. Tutti si aspettavano di vederli apparire nelle finestrelle dello zoom dalle loro case di Seul o forse di Busan, magari con le bacchette della cena in mano (alle nostre 11.30 lì sono le 19.30, e alla fine della lezione siamo già alle 21.15). Invece nello zoom di coreani ce n’erano solo due (senza bacchette) perché una circostanza imprevista al momento dell’iscrizione aveva portato quattro di loro a visitare l’Italia per alcuni giorni.
Al quinto coreano, Hyo Young Kang (Francisco), ospite a Loppiano per qualche mese, dobbiamo il format assunto da questo corso (in inglese e con mezzo uditorio online, grazie al coinvolgimento dell’EdC sudcoreana). Anche se qui in Occidente li si descrive molto riservati, durante l’intervallo e nel “dopo partita” la comunicazione del gruppetto dell’Estremo Oriente con gli altri studenti, in prevalenza da America Latina e Africa Subsahariana, è stata molto intensa, un’ottima premessa per poter poi continuare a dialogare e a collaborare durante il resto del corso quando si troveranno a 9.000 km di distanza.
Docente in questa prima lezione è stato Benedetto Gui, che si alternerà con Giampietro Parolin e Annette Balaoing negli appuntamenti successivi. Ospite della giornata Alberto Ferrucci, con un passato di direttore di una grande azienda, storico coordinatore dell’EdC, testimone privilegiato del lancio del progetto e della vita delle prime imprese, tutt’ora impegnato attraverso la società di consulenza da lui fondata a vivere la logica della comunione in particolare nei rapporti con i committenti.
Il corso che è stato realizzato in collaborazione con Economia di Comunione, proseguirà affrontando le tematiche delle cooperative, delle organizzazioni senza fine di lucro, delle imprese sociali e, naturalmente, della particolare logica di gestione proposta dall’Economia di Comunione, invitando ogni volta un esperto, attingendo dall’Italia per poterli avere in presenza, ma anche da Nord e Sud America e dall’Africa, ovviamente online.
Se qualcuno volesse ancora aggiungersi per frequentare in presenza o online lo può ancora fare scrivendo all'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo..