Lo scorso 23 novembre a Torino, nell’ambito di un evento dedicato nella Fiera Restructura, i promotori del progetto inPERFETTO hanno restituito lo stato dell’arte del progetto
di Antonella Ferrucci
fonte: CNA Torino*
Come i nostri lettori ricorderanno, il progetto inPERFETTO - Campagna nazionale per una nuova cultura dello scarto, dopo il lancio al Convegno del decennale AIPEC del 28 gennaio 2023 al SERMIG, è stato avviato con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa il 14 giugno 2023 tra i promotori AIPEC, CNA Torino, Movimento Mezzopieno – Semi Onlus e Sermig Rete per lo sviluppo sostenibile Onlus.
Da allora, è stato effettuato un sondaggio rivolto alle imprese associate CNA del torinese 
(residenti nei Comuni di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Ciriè e Venaria), per un totale di circa 1.600 imprese, con l’obiettivo di tentare una mappatura qualitativa e quantitativa degli scarti e residui di produzione delle aziende intervistate. Le 126 risposte ricevute da parte di imprese di 9 settori merceologici hanno portato alla conclusione che le imprese artigiane associate CNA, a eccezione di singoli casi, non generano quantità significative di scarti/residui di produzione, tali da giustificare uno scambio economico in termini quantitativi o qualitativi, tra le stesse.
Nel frattempo però si sono sviluppate relazioni e attività molto interessanti con il mondo accademico, a partire dal Politecnico di Torino-Dipartimento Architettura Sostenibile e Design del Prodotto: 5 studenti (Anna Brizzolari, Cecilia Gorgni, Elena Bosco, Stefano Giletta e Tito Poles) hanno collaborato da maggio a luglio 2024 con Uni-Mecc srl - azienda Aipec-CNA per la realizzazione di un prodotto di design nato da scarti di produzione, come progetto per un esame del loro percorso di studi.
Il risultato è stato presentato nel corso dell’evento di Restructura: una originale Scacchiera, ottenuta da alcuni scarti di produzione - fascette in ferro per avvolgimento tubi e spezzoni di profili in ferro - che hanno dato vita alla trama della stessa e ai pezzi degli scacchi. Il tema "Scacchiera" è stato scelto da Uni-Mecc srl, tra un novero di proposte di Design ricevute dagli studenti, e intende rappresentare quell’insieme di mosse e contromosse che l'Azienda quotidianamente muove sul mercato, verso Clienti e fornitori.
La dinamica di rapporti che ha caratterizzato questa prima attività concreta di inPERFETTO, descrive molto bene ciò che il progetto vuole promuovere: una progettazione di design da parte degli studenti dei corsi di laurea -un domani, anche di professionisti e designer- che identifica in sinergia con le imprese, l'oggetto-prototipo-prodotto, che verrà realizzato in filiera di imprese. Nello specifico di questa prima collaborazione: Uni-Mecc srl fornirà fascette e profili, Bertola Group eseguirà la cromatura bicolore della scacchiera, Samec srl provvederà ai pezzi bicolore della dama.
Con questo metodo di lavoro inPERFETTO proverà a coinvolgere anche Istituti tecnici e 
Scuole di formazione professionale, per "tarare" la progettazione esecutiva e la messa in produzione di un prototipo che dovrà avere tutte le caratteristiche per una vendita a catalogo sul mercato.
La realizzazione degli oggetti potrebbe essere affidata al SERMIG o a realtà del volontariato e terzo settore, in sinergia con imprese AIPEC-CNA, per il reinserimento di persone in difficoltà ai margini del mondo del lavoro. Sarà necessaria una specifica formazione tecnica e di sicurezza degli operatori individuati e spazi ed attrezzature idonee alla produzione degli oggetti e su questo aspetto sono in itinere contatti con il Sermig.
A valle di questa prima fruttuosa esperienza di collaborazione, il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino ha proposto di stilare un Protocollo di Intesa per lo sviluppo di nuovi progetti condivisi, coinvolgendo ulteriori 
gruppi di studenti su casi studio da implementare in settori diversi (Meccanica, Edilizia, Legno, Tessile) per la creazione di prototipi "sostenibili", come fatto per la Scacchiera.
In parallelo inPERFETTO sta sviluppando un accordo di collaborazione con il Dipartimento Scienze della Terra dell’Università di Torino, insieme a Scuola Edile di Torino-FSC e Athena Art (azienda CNA e partner del progetto) per la ricerca, sperimentazione e adozione di pratiche sostenibili in economia circolare sul recupero e riutilizzo di materiali da scarto quali polveri di marmo, pula di riso, canapa, tappi di sughero, per la bioedilizia e il restauro, e per la produzione di malte circolari e intonaci superficiali di finitura.
I promotori sono in attesa dei risultati delle "prove pratiche" di Laboratorio che definiscano tipologia di ricette e quantità di elementi naturali (per ogni intonaco), come da campioni presentati nel a Restructura con l'esposizione del Maestro Artigiano Nino Longhitano. L'obiettivo è ottenere un prodotto certificato per la messa in produzione su più ampia scala da aziende di settore.
Fino a qui quanto realizzato ad oggi. Per l’immediato futuro i promotori di inPERFETTO prevedono di:
- Registrare il marchio-brand "inPERFETTO" sotto il quale verranno registrati prototipi
e oggetti a marchio che saranno la base di un catalogo; oggetti che verranno prodotti sul venduto. - Proseguire con la Progettazione ed il Design a partire dai materiali, scarti e residui disponibili: a partire da ciò che le imprese generano come scarto, creando prototipi di prodotto che valorizzino realizzazioni in filiera di imprese con l’idea di implementare un modello da replicare anche in altri settori quali il tessile e l’edilizia.
- Iniziare la produzione (anche in pezzi limitati) degli oggetti prototipati: una volta creato il Prototipo e inserito nel catalogo, si cercheranno collaborazioni di realtà del Terzo settore-Volontariato-Onlus, per la produzione in miniserie di quanto ciascuna azienda ordinerà.
In conclusione, inPERFETTO ha le potenzialità per generare una piccola filiera del materiale riciclato che dagli scarti delle imprese, tramite la progettazione di Design fornita dal Politecnico e dall’Università di Torino, e lo sviluppo esecutivo della progettazione da parte delle Scuole professionali, può portare alla creazione di prototipi di oggetti ed alla successiva produzione da parte del Terzo settore, per la vendita di prodotti attraverso una piattaforma marketing dedicata (da sviluppare).
Sono evidenti i riflessi positivi che tutto questo potrebbe generare, negli ambiti di una economia circolare, della produzione di valore e immagine per le imprese coinvolte, di promozione lavorativa e umana.
Seconde occasioni e una nuova dignità tramite l’inclusione produttiva per persone marginalizzate dal mondo del lavoro e per materiali di scarto che, trasformati in oggetti di design, ritrovano una loro bellezza.
Auguri di cuore a inPERFETTO, che possa fiorire anche al di là delle prospettive di oggi e possa essere un esempio replicabile in tante altre realtà.
Credits Foto: © Matteo Pettenuzzo
* un sentito ringraziamento a Andrea Talaia di CNA Torino per il materiale fornito
Rivedi l'evento InPERFETTO a Restructura il 23/11/2024
