La comunità di EoF saluta Papa Francesco
fonte: Ufficio Stampa EoF
Assisi, 21 aprile 2025 - La Fondazione The Economy of Francesco, con i suoi promotori – Mons. Domenico Sorrentino, Luigino Bruni, Francesca Di Maolo, Fra Giampiero Gambaro, – e l’intera comunità EoF esprime profondo dolore per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Nel raccoglimento e nella preghiera, si unisce ai giovani e alle giovani di EoF in ogni parte del mondo per esprimere infinita gratitudine per una vita donata fino alla fine a favore di tutti, in particolare degli ultimi, dei più fragili, degli scartati, dei soli.
Era il 1° maggio 2019 quando Papa Francesco scriveva:
«Cari amici, vi scrivo per invitarvi ad un’iniziativa che ho tanto desiderato: un evento che mi permetta di incontrare chi oggi si sta formando e sta iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda. Un evento che ci aiuti a stare insieme e conoscerci, e ci conduca a fare un “patto” per cambiare l’attuale economia e dare un’anima all’economia di domani».
Migliaia di giovani in tutto il mondo hanno risposto a quell’invito, prendendo sul serio le sue parole e la fiducia con cui si rivolgeva a loro:
«Carissimi giovani, io so che voi siete capaci di ascoltare col cuore le grida sempre più angoscianti della terra e dei suoi poveri in cerca di aiuto e di responsabilità, cioè di qualcuno che “risponda” e non si volga dall’altra parte».
In questi anni sono nati progetti, iniziative, percorsi personali e collettivi. Tre eventi internazionali in streaming (2020, 2021, 2023) e un incontro in presenza ad Assisi nel settembre 2022, con oltre mille giovani e Papa Francesco, hanno rafforzato il senso di appartenenza e il radicamento della generazione EoF. Il momento più alto è stato la firma del Patto, che rappresenta ancora oggi l’impegno vivo e condiviso da migliaia di giovani: «Ci impegniamo a spendere la nostra vita affinché l’economia di oggi e di domani diventi un’economia del Vangelo: un’economia di pace e non di guerra, che contrasta la proliferazione delle armi, che si prende cura del creato e non lo depreda, un’economia a servizio della persona, soprattutto dei più fragili e vulnerabili, un’economia dove la cura sostituisce lo scarto e l’indifferenza, che non lascia indietro nessuno, che riconosce e tutela il lavoro dignitoso e sicuro per tutti, un’economia dove la finanza è amica dell’economia reale e del lavoro, un’economia che custodisce le culture, le tradizioni dei popoli, tutte le specie viventi e le risorse naturali della Terra».
In queste ore, la comunità EoF si stringe nel ricordo delle parole di guida e di incoraggiamento che Papa Francesco ha donato in tante occasioni. Tra tutte, oggi risuonano con forza quelle pronunciate in occasione della nascita della Fondazione:
«Oggi vorrei lasciarvi tre parole: essere testimoni, non avere paura, sperare senza stancarvi. […] Coraggio, cari amici! Coraggio! Se sarete fedeli alla vostra vocazione, la vostra vita fiorirà, avrete storie meravigliose da raccontare ai figli e ai nipoti. Credetemi: vale la pena spendere la vita per cambiare in meglio il mondo. Avanti! Sono con voi, vi accompagno e vi benedico».
«Con gratitudine immensa porteremo sempre nel nostro cuore e nei nostri occhi il suo instancabile impegno per la giustizia sociale, la cura del creato e la promozione della fraternità anche in economia» – si legge in questi giorni nei messaggi pubblicati da tanti giovani sui social. «Le sue parole di misericordia e i suoi gesti di amore, di pace, di cura rappresentano per ciascuno di noi una guida. Oggi è il tempo del dolore, della preghiera e del silenzio. Ma oggi è anche il tempo di una promessa: sì, Papa Francesco, continueremo ad essere costruttori e testimoni di un’economia della vita, di pace, amica della Terra. Non avremo paura se qualcuno ci dirà che è impossibile e non ci stancheremo di organizzare e nutrire la speranza».
Ci uniamo alla preghiera della Chiesa universale e rinnoviamo il nostro impegno, consapevoli della responsabilità e dell’eredità viva che Papa Francesco ci ha affidato: perché l’Economia di Francesco cresca, si rafforzi e raggiunga la vita di sempre più giovani nel mondo.