In occasione della giornata internazionale della donna il prossimo 8 marzo, mobilitazione dei giovani di The Economy of Francesco con una nuova maratona di lettura in tutto il mondo
fonte: ufficio stampa EoF
Mentre in Iran le manifestazioni di piazza diminuiscono per effetto della durissima repressione operata per quasi sei mesi, e in Afghanistan le donne vengono silenziosamente cancellate, i giovani e le giovani di The Economy of Francesco promuovono una nuova manifestazione a sostegno delle donne afghane e iraniane, il prossimo 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. La proposta è manifestare, nella stessa giornata in tutto il mondo, con una maratona di lettura.
«Diamo voce – suggeriscono gli organizzatori - alle storie dimenticate di chi in questi paesi sta perdendo ogni diritto, attraverso la lettura di testimonianze, racconti, poesie, interviste per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti violati e sulle libertà negate soprattutto alle bambine, ragazze e donne afghane e iraniane». Ad oggi molte città (tra cui Mantova, Cagliari, Catanzaro, Fabriano, Trieste, ecc) hanno aderito, soprattutto grazie alla risposta e all’impegno di studenti e studentesse delle scuole superiori. EoF propone, inoltre, una maratona mondiale di lettura, in diretta streaming durante tutta la giornata. «Leggeremo – continuano i giovani - testi di donne del panorama culturale internazionale per riflettere, denunciare, analizzare la realtà, ma anche per conoscere le parole di coraggio, determinazione, intelligenza e pace con cui le donne hanno costruito e vogliono costruire nuove società, libere e giuste».
«L’ispirazione e la cornice della maratona ancora una volta è l’incipit della raccolta di racconti Mille e una Notte: così come Shahrazad, la protagonista di Mille e una Notte, salvò le donne del paese e salvò se stessa, riuscendo a trovare ogni sera una nuova storia da raccontare, così noi oggi sentiamo il dovere di continuare a stare con l’arte della parola accanto alle donne e a tutti i giovani che stanno cercando di costruire un futuro migliore. I regimi temono l’arte e la letteratura per il loro potere rivoluzionario e per la loro costante ricerca della verità che insegna a non restare in silenzio».
EoF dunque continua a fare ciò che hanno chiesto le persone a cui è dedicata la manifestazione: fate sentire la nostra voce, non dimenticateci. Oggi ogni questione sociale e politica viene rimossa dopo pochi giorni dalla sua esplosione mediatica. La memoria è quindi un bene raro. Ecco perché occorre essere vigili, come sentinelle a presidio di un problema per cui non c’è (forse) soluzione immediata, ma rispetto al quale non ci si può girare dall’altra parte. Forte l’appello dei giovani di The Economy of Francesco:
Possiamo contare su di te? L’8 marzo organizza una maratona di lettura nella tua città per far arrivare la nostra solidarietà ancora più forte: #donne #vita #libertà”.
Ti invitiamo a:
– scegliere un luogo nella tua città aperto al pubblico (una piazza, un teatro, una scuola, …)
– coinvolgere cittadini, associazioni, scuole e soprattutto altri giovani
– scrivere prima possibile a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando città, indirizzo e orario della tua iniziativa: riceverai un comunicato con cui dare inizio alla maratona e la bozza della locandina che potrai usare per diffondere la tua iniziativa. EoF provvederà a diffonderla sui canali social ufficiali.
– contattare i media locali per raccontare l’evento
Come si svolge la MARATONA? Suggerimenti:
– apertura della maratona leggendo un comunicato condiviso (ti verrà inviato)
– dipendentemente dalla durata della tua iniziativa, un numero di lettori e lettrici si alternano nella lettura di uno o più racconti, testimonianze, poesie, interviste, ecc. (nella tua lingua)
– registra un video di 1 minuto e invia a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure taggandoci sui canali social
Per maggiori informazioni visita il sito www.francescoeconomy.org.