Gli editoriali di Luigino Bruni della serie "Le nude domande" a commento del libro del Qoèlet, pubblicati su Avvenire dal 1° novembre 2015 al 20 febbraio 2016, sono raccolti nel libro:
Una Casa senza idoli
Qoèlet, il libro delle nude domande
Dehoniane,
Collana P6 - Lapislazzuli
Bologna, settembre 2017
EAN: 9788810559079
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Nei momenti di passaggio individuali e collettivi ci sono libri particolarmente preziosi che aiutano a comprendere in profondità la natura delle crisi, danno parole alle emozioni e illuminano zone buie. Qoèlet, vetta altissima della tradizione sapienziale biblica, è uno di questi, e si configura come una profonda ed efficace cura delle due principali malattie di tutte le fedi, religiose e laiche: l’ideologia e la ricerca di facili consolazioni attraverso risposte banali a domande difficili e tremende del vivere.
Il libro biblico è stato scritto in Israele durante la conquista greca, quando un grande impero stava imponendo la sua lingua e la sua cultura. Alcuni intellettuali ebrei erano affascinati da quel mondo e dai suoi valori di ricerca della felicità, del profitto, del piacere e della giovinezza.
C’era però chi vedeva in quella «globalizzazione» la crisi profonda della cultura d’Israele. Tra questi, Qoélet, la cui meditazione è utilissima anche oggi per chi, in una nuova età di appiattimento dei valori, vuole pensare in profondità la natura del nuovo mondo e dei suoi dogmi.
Il libro biblico è il grande confutatore dell’ideologia pelagiana meritocratica - oggi in pieno revival – secondo la quale il giusto viene ricompensato con beni, salute, figli, mentre il malvagio è sventurato e povero perché colpevole. Qoèlet si rivela così un efficacie antidoto contro la nuova/antica idolatria che sta invadendo, senza trovare resistenza, le imprese, la politica, la società civile e anche alcuni settori delle Chiese.
Sommario - I. Contro la religione economica. II. Tutto è Abele. III. La sapienza del limite. IV. La seconda felicità. V. Un cielo svuotato e più vero. VI. C’è un tempo per un’altra gioia. VII. L’eterna attesa del consolatore. VIII. Meglio due di uno solo. IX. La fede non è un mercato. X. La piramide delle vittime. XI. La benedizione della grande delusione. XII. La sapienza della doppia gratuità. XIII. Le scorie del merito. XIV. Nascita e auto-sovversione dell’ideologia. XV. La civiltà del pane donato. XVI. La grande bellezza della fine. Bibliografia
Note sull'autore - Luigino Bruni, Luigino Bruni, professore ordinario di Economia politica all’Università Lumsa di Roma ed editorialista di Avvenire, è autore di saggi tradotti in una decina di lingue. Per EDB ha pubblicato di recente Fidarsi di uno sconosciuto. Economia e virtù nel tempo delle crisi (2015), Le imprese del patriarca. Mercato, denaro e relazioni umane nel libro della Genesi (2015), Le levatrici d’Egitto. Un economista legge il libro dell’Esodo (2015) e Gli imperi di sabbia. Logiche del mercato e beatitudini evangeliche (2016), La sventura di un uomo giusto. Una rilettura del libro di Giobbe (2016).
RECENSIONI:
09/10/2017 - Il giornale OFF - Qohélet, la vita è un soffio di vento di Claudia Gualdana
11/10/017 - Affari Italiani.it - Una casa senza idoli, di Luigino Bruni di Alessandra Peluso
13/04/2018 - Settimana news - Qoèlet le domande nude di Roberto Mela
08/10/2018 - Nuova Agenzia Radicale - Una casa senza Idoli di Luigino Bruni di Elena Lattes