Più grandi della colpa

Recensione del libro di Luigino Bruni: “Il mercato e il dono”, Egea Editore, 2015

di Enrico Fontana

pubblicato su L’Unità il 20/12/2015

Il mercato e il dono ridHa ancora un senso parlare di dono in un’economia che sembra essere letteralmente accecata dal profitto? E che spazio rimane alla gratuità nelle nostre relazioni? Complice il Natale, le domande con cui si apre il libro di Luigino Bruni “Il mercato e il dono” possono aiutarci a riflettere su quelli che l’autore chiama “gli spiriti del capitalismo”. E magari a scoprire le radici, culturali e persino religiose, di quelle distorsioni che rendono così difficile oggi immaginare un futuro di benessere e felicità.

L'esilio e la promessa/7 - Non nei “centri” dei potenti falsi profeti, ma nelle periferie e tra gli ultimi

di Luigino Bruni

pubblicato su Avvenire il 23/12/2018

Ezechiele 07 rid«Io ti supplico: Dio, mio sognatore, continua a sognarmi»

J. L. Borges, Storia della notte

La Bibbia è narrazione di migrazioni, di esili, di popoli nomadi e di tende mobili, è la stupenda storia di un arameo errante che insegue una voce dentro un orizzonte infinito. In un villaggio di esuli nei pressi di Babilonia, per ordine di YHWH, la profezia prese la forma del migrante, e l’homo migrans divenne parola biblica nella carne di uno dei profeti più grandi. E vi è rimasta per sempre. In Ezechiele, profeta povero e esiliato, sacerdote senza tempio di un Dio sconfitto, ogni emigrato della terra può leggere la propria storia, può pregare con le sue parole se ha esaurito le proprie, può sentirlo compagno di bagaglio e di fughe notturne per terra e per mare, sotto lo stesso velo che oscura gli occhi per non morire di dolore.

Una rilettura di Isaia

Dialoghi della notte copertina rid 400Luigino Bruni

Dehoniane,
Collana P6 - Lapislazzuli
Bologna, maggio 2018
EAN: 9788810559277
acquista su Dehoniane

Custodito da millenni nel cuore della Bibbia, il libro del profeta Isaia è un esercizio prezioso per cominciare o ricominciare a sperare dopo le distruzioni, le rovine, i lutti e le false consolazioni. Per affrancarsi dai sacrifici inutili e sciocchi, per sgomberare il campo dall’idea errata di un Dio affamato di sacrifici, che agisce dentro la logica economica del dare e dell’avere.

Economia e virtù nel tempo delle crisi

Fidarsi di uno sconosciuto 450Luigino Bruni

Dehoniane, Bologna, 2015
Collana "P9 - Lampi"

Acquista su Dehoniane

Perché dovrei fidarmi di uno sconosciuto? A questa domanda fondamentale di ogni economia di mercato si potrebbe rispondere che la storia degli scambi e dei commerci ha lungamente beneficiato della fiducia e della giustizia e che nel tempo delle crisi anche tutte le altre virtù – dalla speranza alla prudenza, dalla fortezza alla temperanza – hanno svolto e svolgono un ruolo importante. La spersonalizzazione delle relazioni economiche dipende in larga parte da un sistema finanziario lontanissimo e indipendente dai rapporti umani di fiducia, retto sulla ricerca del massimo tornaconto dei proprietari delle grandi banche, delle assicurazioni e delle imprese multinazionali.

L'esilio e la promessa/6 - La nuova e vera festa è là dove non sembra esserci alcun "merito"

di Luigino Bruni

pubblicato su Avvenire il 16/12/2018

Ezechiele 06 rid«E forse pace avremo
quando tutto sarà perduto
e inutili sentiremo le parole
e questi incontri che ci illudono.

Allora l'angoscia sarà
d'avere scoperto ― troppo tardi ―
questa smarrita esistenza …»

David Maria Turoldo, da O sensi miei

Le vigilie segnano il ritmo delle feste e della loro attesa. È il tempo nel quale il giorno diverso si prepara e matura, quando si forma e cresce il desiderio. I bambini sono i grandi esperti delle vigilie – dei compleanni, del primo giorno di scuola, della gita. Loro sanno che nel “villaggio” il sabato è un giorno bello perché sarà seguito da un giorno ancora più bello. Perché sanno che le feste sono vere, che non sono soltanto l’illusione di un desiderio strozzato nel momento in cui si compie, perché veri sono i genitori, i maestri, i compagni, perché sono veri i doni. È la verità della festa che rende veri il desiderio e l’attesa nella sua vigilia. Una innovazione del nostro tempo è l’invenzione di vigilie senza festa, perché nell’era delle feste scandite dal business ci restano solo le vigilie. Non sapendo, collettivamente, chi e che cosa festeggeremo veramente, restiamo in una successione continua di “sabati del villaggio”. Alla viglia di Natale seguirà la vigilia dei saldi, e poi quella di san Valentino, e così via per tutto l’anno, dove nuove vigilie ci faranno dimenticare la tristezza della festa negata. E l’anno volerà via velocissimo, perché derubato del tempo diverso della festa, che starebbe lì per farci gustare un boccone di eternità – anche se vivremo più anni dei nostri nonni, stiamo vivendo giorni molto più brevi dei loro.

L'esilio e la promessa/5 - Mestiere del profeta è pure la "seconda preghiera"

di Luigino Bruni

pubblicato su Avvenire il 09/12/2018

Ezechiele 05 rid«La maldicenza uccide tre persone: colui che la diffonde, colui che l’ascolta e colui di cui si parla; ma chi l’ascolta ancor più di colui che la diffonde»

Mosé Maimonide, Norme di vita morale

Le religioni e le fedi sono anche luoghi di soddisfazione dei bisogni umani, perché nessuna religione ha trascurato la dimensione materiale e corporea della vita. Pesci, pane, manna, quaglie, acqua, focacce, schiacciate d’uva: la Bibbia potrebbe anche essere letta come una storia del cibo, della convivialità, dei beni. La terra promessa è una terra dove scorrono latte e miele. Ma anche per questa loro dimensione concreta e intera, le fedi hanno una tendenza intrinseca a rimpicciolirsi e ridursi a un mercato dove ogni bene domandato incontra la sua offerta pagando il relativo prezzo, trasformandosi così in idolatrie o magie. La preghiera autentica può vivere e crescere solo dentro un incontro di gratuità. La provvidenza non si compra, arriva come eccedenza sopra il nostro piccolo registro contrattuale. Il Dio biblico è il Dio del Patto, dove il vero bene offerto è una prossimità, una presenza. Come nelle comunità, che soddisfano bisogni essenziali (la sicurezza affettiva, il calore, anche bisogni concreti ed economici) se ciascuno sa attingere a una interiorità più profonda dei bisogni, dove si genera la parte più intima e bella delle comunità. I profeti sono gelosi custodi di questa bellezza più grande, che sa convivere con una indigenza che nutre il sogno e il bisogno di Dio.

Note a margine del nostro capitalismo

La felicita e troppo poco 450Luigino Bruni

Pacini Editore, Firenze, 2017
Collana: Tracciati
Acquista su Pacini Editore

“La felicità è troppo poco” può essere considerato una serie di note a piè di pagina al “libro” che sta scrivendo il capitalismo del nostro tempo. Note tratte da un ampio lavoro di riflessione qui offerto con uno stile accessibile a un vasto pubblico e rivolte in particolare a chi vuole approfondire il processo di evoluzione e i radicali cambiamenti subiti dalla nostra società, oggi profondamente diversa rispetto a quella capitalista del XX secolo.

Dieci parole per un'economia umana

La foresta e l albero 416Luigino Bruni

Vita e Pensiero,
collana Punti
Milano, Aprile 2016
ISBN     9788834331514
acquista su Vita e Pensiero

Merito, efficienza, competizione, leadership, innovazione… Sono parole che appartengono al lessico economico, ma che hanno ormai valicato i confini del mondo del lavoro e della produzione per occupare tutti gli ambiti della vita.

Gli editoriali di Luigino Bruni della serie "Più grandi della colpa" a commento dei libri di Samuele, pubblicati su Avvenire dal 21 gennaio 2018 al 19 agosto 2018, sono raccolti nel libro:

Più grandi della colpa

Una rilettura di Samuele

Più grandi della colpa 500Dehoniane,
Collana P6 - Lapislazzuli
Bologna, giugno 2020
EAN: 9788810559611
acquista su Dehoniane - disponibile in libreria dal 4 giugno 2020

Samuele è un testo che contiene personaggi ed episodi tra i più popolari della Bibbia, ma per essere pienamente compreso richiede un preciso esercizio e una specifica, intenzionale ascesi. Bisogna essere capaci di non temere le impurità, i meticciati, le contaminazioni, i peccati; di guardare in faccia i delitti che spesso accadono nelle zone di confine e in quei luoghi insicuri e bui che sono i crocicchi delle strade, le loro croci, i loro crocifissi.

Un economista legge il libro dell’Esodo.

Le levatrici dEgitto 450Luigino Bruni

Dehoniane, Bologna, ottobre 2015
Collana P6 - Lapislazzuli
Prefazione di Giovanni Casoli

Acquista su Dehoniane

Raccolti in volume le riflessioni sull'Esodo della serie "Le levatrici d'Egitto".

Il libro dell’Esodo si apre sotto il segno delle donne che salvano la vita. La madre di Mosè disobbedisce all’ordine di gettare il figlio nel Nilo, lo nasconde e, quando non può più tenerlo nascosto, costruisce un cesto di papiro, ve lo pone dentro e lo affida alle acque del fiume. Un’altra donna, la figlia del faraone, trova il cesto che galleggia sull’acqua e quando vede che contiene un bambino ne ha compassione.

La Scuola di Economia Biblica (SEB) è lieta di presentare il suo decimo corso: esercizi spirituali-etici-economici a partire dall'ultimo libro di Luigino Bruni

3-4 Agosto 2020

In questo nuovo corso online, secondo un formato dall'efficacia ormai provata, l'economista Luigino Bruni ci accompagnerà nella lettura dei Libri di Samuele, facendoci incrociare le strade di Elia, Saul, Davide, Gionata ma soprattutto di grandi donne - mogli e madri: Anna, Abigail, Mical, la strega di Endor, - capaci di cambiare il corso della storia, di architettare la pace per evitare guerre, di prendere un posto invisibile ma decisivo nella vita del loro tempo e forse anche dei nostri giorni. Per camminare con questi grandi personaggi bisognerà essere capaci di non temere le impurità, i meticciati, le contaminazioni, i peccati; di guardare in faccia i delitti che spesso accadono nelle zone di confine e in quei luoghi insicuri e bui che sono i crocicchi delle strade, le loro croci, i loro crocifissi.

L'esilio e la promessa/3 - Il compito di annunciare la dura prova e di seminare il futuro

di Luigino Bruni

pubblicato su Avvenire il 25/11/2018

Ezechiele 03 rid«Il fatto paradossale è che il sacro si manifesta, e di conseguenza si limita e cessa di essere assoluto. È questo il grande mistero, il mysterium tremendum: il fatto che il sacro accetta di limitarsi»

Mircea Eliade, Miti, sogni e misteri

Siamo cercatori instancabili di consolazioni. Ne abbiamo un tale bisogno che le barattiamo quasi sempre con le illusioni. La profezia è una grande generatrice di consolazioni vere, ma siccome non sono né scontate né in saldo, noi ci mettiamo in coda nei grandi magazzini dove abbondano le illusioni a buon mercato. Le consolazioni non illusorie dei profeti convivono infatti con una esigenza assoluta di verità, arrivano solo dentro questa verità offerta a prezzo-valore pieno.

“Figlio dell'uomo, prendi una tavoletta d'argilla, mettila dinanzi a te, incidici sopra una città, e disponi intorno ad essa l'assedio: rizza torri, costruisci terrapieni, schiera gli accampamenti e colloca intorno gli arieti” (Ezechiele 4,1-2). Dopo le prime visioni, Ezechiele ora riceve il comando di realizzare una sorta di plastico per rappresentare l’assedio di una città. E una volta terminata l’opera sotto gli occhi certamente sorpresi dei suoi connazionali non dice ‘questa è Babilonia’, come forse i suoi compagni esiliati si attendevano e speravano, ma “questa è Gerusalemme” (5,5). È proprio la città santa che sta per essere assediata dai babilonesi. Nessuna consolazione per chi, seguendo gli oracoli dei falsi profeti, voleva credere nella inespugnabilità della città di Davide, perché protetta dal suo Dio diverso.

Qoèlet, il libro delle nude domande

Una casa senza idoli 450Luigino Bruni

Dehoniane,
Collana P6 - Lapislazzuli
Bologna, settembre 2017
EAN: 9788810559079
acquista su Dehoniane

Nei momenti di passaggio individuali e collettivi ci sono libri particolarmente preziosi che aiutano a comprendere in profondità la natura delle crisi, danno parole alle emozioni e illuminano zone buie. Qoèlet, vetta altissima della tradizione sapienziale biblica, è uno di questi, e si configura come una profonda ed efficace cura delle due principali malattie di tutte le fedi, religiose e laiche: l’ideologia e la ricerca di facili consolazioni attraverso risposte banali a domande difficili e tremende del vivere.

Una risposta concreta al dramma della disoccupazione offerta da AMU del Portogallo, con il sostegno di AMU internazionale e Economia di Comunione.
(2388M) Copyright 2018 © CSC Audiovisivi – All rights reserved

Video del Convegno titolo:

Chiara Lubich e l'Economia di Comunione: il percorso di una profezia

Roma, Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede - 3 maggio 2018 

Sono intervenuti: Pietro Sebastiani (Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede), Paola Severini Melograni (scrittrice e conduttrice radiofonica), Maria Voce (avvocato, presidente del Movimento dei Focolari), Giovanni Angelo Becciu (arcivescovo, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato Vaticana), Luigino Bruni (professore ordinario di economia all'Università Lumsa di Roma), Leonardo Becchetti (professore ordinario di Economia politica presso l'Università “Tor Vergata”), Simona Rizzi (presidente del Consorzio Tassano Servizi Territoriali).

vai al video

Il gesto di comunione di un sacerdote, trasforma una precaria coltivazione di caffè in una un’azienda a conduzione comunitaria che si ispira all’EdC: la ACEDECO PADEVI. La scelta di diversificare la produzione genera comunione, posti di lavoro e sviluppo, tenendo conto del rispetto dell’ambiente.
(2420M) Copyright 2018 © CSC Audiovisivi – All rights reserved

A cura di Dehoniane, il 9 giugno 2020 si è svolto il webinar di presentazione del nuovo libro biblico di Luigino Bruni

Luigino Bruni ha presentato il suo ultimo libro biblico, rilettura dei libri di Samuele, dal titolo "Più grandi della colpa" uscito in libreria il 4 giugno 2020. Hanno dialogato con lui in diretta l'economista Pierluigi SaccoMarco Tarquinio, direttore di Avvenire (il quotidiano che ha in origine pubblicato la serie di testi ora raccolti nel volume), ospiti di Pierluigi Cabri, direttore di EDB.

Per accedere al webinar, collegarsi al canale You-Tube di Dehoniane, o accedere direttamente al video nell'anteprima di questo articolo.

Scarica image volantino (1.57 MB)

Image

SFOGLIA L'ARCHIVIO

Lingua: ITALIANO

Filtro Categorie Archivio

Seguici su:

Rapporto Edc 2018

Rapporto Edc 2018

SCARICA I DOCUMENTI

SCARICA I DOCUMENTI

L’economia del dare

L’economia del dare

Chiara Lubich

"A differenza dell' economia consumista, basata su una cultura dell'avere, l'economia di comunione è l'economia del dare..."

Le strisce di Formy!

Le strisce di Formy!

Conosci la mascotte del sito Edc?

Il dado per le aziende!

Il dado per le aziende!

La nuova rivoluzione per la piccola azienda.
Scarica la APP per Android!

Chi è online

Abbiamo 457 visitatori e nessun utente online

© 2008 - 2024 Economia di Comunione (EdC) - Movimento dei Focolari
creative commons Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons . Progetto grafico: Marco Riccardi - edc@marcoriccardi.it

Please publish modules in offcanvas position.