Parte questo pomeriggio al Polo Lionello Bonfanti la tre giorni dell'Edc Italiana dal titolo "Il talento della comunione": il focus di oggi su «Economie di Pace»
Figline e Incisa Valdarno, 24 maggio 2024 - Sono attese da stasera al Polo Lionello circa 150 persone per quella che è la prima Convention dell'Edc italiana che si svolge dal 2018: finalmente torna un appuntamento che è stato importante negli anni e di cui, dopo tanti incontri online a causa della pandemia, si sentiva davvero la mancanza. Finalmente ci potremo incontrare.
L'idea di rilanciare la Convention nasce come conseguenza del passaggio del testimone della Segreteria dell'Edc italiana 
ai nuovi responsabili, tutti protagonisti della "Costituente Giovani EdC" di qualche anno fa. Ci racconta Maria Gaglione, co-responsabile con Luca Guandalini e Stefania Nardelli della nuova segreteria e allo stesso tempo amministratore delegato della E. di C. Spa, la società che gestisce il Polo Lionello Bonfanti:
«Col cambiamento di segreteria, la responsabilità che abbiamo ereditato ci ha suggerito come prima cosa di reincontrare i protagonisti dell'Economia di Comunione, in presenza, al Polo, per tutto quello che il Polo ha significato e significa per l'Edc italiana. Ma lo vogliamo fare in relazione a tutte quelle reti, persone e realtà con cui l'Edc nel tempo ha saputo costruire sinergie, alleanze, collaborazioni. Il programma che abbiamo immaginato tenta di suggerire, delineare, riflettere e approfondire piste che possono essere utili e interessanti per analizzare e rispondere alle sfide di questo nostro tempo. Infatti, Edc è nata oltre 30 anni fa per rispondere alle sfide legate alle ingiustizie sociali, ambientali, alla lotta alla miseria, alle diseguaglianze che nel mondo allora esistevano. Visto che oggi tali ingiustizie e disuguaglianze persistono, pensiamo che il contributo, lo sguardo, "il talento della comunione" promossa dall'Edc, siano ancora più che mai importanti e necessari».
Quale filo conduttore avete immaginato per la Convention 2024?
«Ci faremo guidare da una riflessione sulla sostenibilità nelle sue varie dimensioni, attraverso un programma che alterna momenti in plenaria a momenti laboratoriali ed ad altri ancora, più informali ma altrettanto importanti. Saranno coinvolte circa 150 persone e per noi è importante che tutto si svolga al Polo, che è luogo di promozione e di testiomonianza di Edc ma anche di quelle sinergie che l'Edc ha saputo e sa costruire nei vari ambiti, da quello produttivo, a quello della formazione, per arrivare agli eventi culturali, ai servizi, ai progetti sociali».
Il programma si aprirà stasera alle 17:30 con l'introduzione che darà ragione del titolo scelto: "Il talento della comunione. A seguire alle 18:00 il primo panel in plenaria dedicato ad un tema che tutti oggi sentiamo urgente: Economie di Pace. Interverranno Lucia Capuzzi (Avvenire), Raul Caruso (Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano Comazzi (AMU), modera Carlo Cefaloni (Città Nuova). La serata si concluderà con l'apericena ed un concerto di chitarra e voce.
Il programma completo è disponibile qui. Buona Convention a tutti!
