#Forumedc2023: un inizio importante il 20 ottobre, con la celebrazione dei 30 anni del Polo Spartaco, il primo Polo Edc
fonte: edc Brasil
La prima giornata del Forum nazionale dell'Economia di Comunione (edc) 2023, il 20 ottobre, è stata caratterizzata dalla visita al Polo Spartaco, il primo polo imprenditoriale di questo movimento globale che opera per sradicare la povertà, situato in Caucaia, nel comune di Cotia (SP), e gestito da ESPRI.SA.
L'occasione è stata celebrativa: quest'anno il polo compie 30 anni e ha festeggiato il traguardo invitando i partecipanti al forum a conoscere la sua storia, la sua essenza nella fraternità e la sua struttura attuale.
"Il nostro sogno era di avere spazio per tutti. Questo è un momento molto speciale", commenta Marcelo Cassa, ex presidente dell'Anpecom.
All'evento hanno partecipato i rappresentanti del consiglio di amministrazione, i fondatori, i primi imprenditori e i membri del Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich, ideatrice anche dell'Economia di Comunione. Tra questi Márvia e Aurelio, attuali rappresentanti nazionali del Movimento.
"Due parole esprimono ciò che proviamo: gioia e gratitudine. Sentiamo dire che le persone lasciano il Polo Spartaco rinnovate. E quando guardiamo alla storia, vediamo 30 anni di successi, lacrime e sacrifici. Gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato e partecipano a questa storia", hanno dichiarato.
Deise Prestes De Lara è l'attuale consigliere amministrativo e finanziario dell'ESPRI. Per lei, che fa parte dell'organizzazione da 16 anni, festeggiare tre decenni di attività è una vittoria. E poiché da un grande potere derivano grandi responsabilità, il polo sta attualmente attraversando il processo di aggiornamento della sua missione, della sua visione e dei suoi valori con la partecipazione essenziale dei nuovi imprenditori che lo vivono quotidianamente.
"Abbiamo scelto di riscrivere la nostra storia senza perdere le nostre radici, portando un linguaggio attuale e comprensibile sia a noi, che la conosciamo da sempre, sia a chi è appena arrivato".
I partecipanti hanno anche conosciuto due aziende in attività: Full Parts e WTB. Full Parts è un "atacarejo" che vende ricambi per auto alle officine. I soci André e Júnior sono arrivati al centro durante la pandemia, tre anni fa, e non conoscevano ancora l'Economia di Comunione. Per loro, anche se non ne conoscevano i principi, si sono resi conto di vivere secondo gli stessi valori.
Lo stesso vale per WTB, un'azienda che produce trasformatori a bassa frequenza. È arrivata nel polo cinque anni fa e intende ampliare il proprio magazzino, già troppo angusto per i suoi 14 dipendenti.
La celebrazione si è conclusa con molta gioia e ispirazione per i partecipanti al forum, che ora proseguono il loro programma presso il Mariapolis Ginetta Events Centre di Vargem Grande Paulista (SP).
SUL POLO SPARTACO
Non si può parlare del polo senza menzionare l'Economia di Comunione, l'Edc. Ideata da Chiara Lubich, fa parte del movimento delle nuove economie e lavora per sradicare la povertà, per un mondo più giusto, rigenerativo e fraterno. E il polo è diventato il suo primo spazio fisico, dove la cultura della fraternità viene vissuta anche nel mondo degli affari.
Attualmente, l'area del Polo Spartaco ospita industrie di diversi settori, dai produttori di componenti per auto a una fabbrica di gelati.
Secondo Silvio Rossetto, attuale presidente dell'ESPRI, non un centimetro del polo sarebbe nato senza l'impegno di tante persone che hanno visto in questo spazio la possibilità di costruire qualcosa di così rappresentativo. "Abbiamo tante persone che non si sono risparmiate per far crescere l'ESPRI. A loro va il nostro ringraziamento".
Per Thiago Borges, direttore generale dell'ESPRI, questo è un laboratorio dove si possono fare le cose per bene, commettere errori e crescere insieme agli altri. Anche dopo tre decenni, la strada è ancora lunga e c'è ancora molto da imparare. "Ci poniamo in una posizione di ascolto e di apprendimento, sempre in dialogo. Siamo convinti che raggiungeremo la nostra missione entrando in contatto con nuove aziende".
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Alcune foto della celebrazione del 30° anniversario
